

Ospite a Domenica in, la musa di Dalì ha preso le distanze dalla “trasmissione che prendeva in giro Ornella Vanoni, che era innanzitutto una grande cantante”. Poi entra Orietta Berti e porta un’altra chiave di lettura: le Over80 della tv generalista sanno ridere di sé stesse e dominare la scena
Icone o macchiette? Dive senza tempo o redivive da meme? È il bivio che oggi si presenta per le artiste Over80 della tv. Le più moderate decidono di concedersi in televisione col contagocce, puntando su interviste-evento che mirano a ravvivare il loro personaggio (per non sparire del tutto come Mina) senza inflazionarlo. Di contro, a non mollare neanche un secondo la (macchina da) presa sono le operaie del daytime e dei talk show: le vediamo in tv come presenze semi-fisse, con una media di una/due ospitate settimanali, senza il timore alcuno di essere sovraesposte. Questi due modi diversi di vivere la celebrità con l’avanzare degli anni – di corsa sui treni da uno studio tv all’altro o, di contro, su comodi voli dopo una tournée all’estero – sono stati posti a confronto nella puntata di Domenica in del 7 dicembre 2025.
Amanda Lear sceglie l’ospitata-evento sulla carriera

Amanda Lear è ritornata nel salotto di Mara Venier portando in scena la sua filosofia televisiva: apparire sì, ma con moderazione. Ad un anno dall’annuncio a Verissimo del suo ritiro totale dalle scene, l’artista si è concessa due ospitate televisive di nicchia su RaiDue, nelle trasmissioni Obbligo o verità di Alessia Marcuzzi e Bellamà di sera di Pierluigi Diaco. Per il resto, nel corso della sua intera carriera, è sempre stata recalcitrante a vincolare il suo nome nel cast fisso di un programma. Nel 2004 lasciò La Talpa su RaiDue dalla seconda puntata, a Ballando con le stelle è stata giurata delle sole prime due edizioni (2005 e 2006), per poi ricedere al richiamo di Carlo Conti nel 2014: affiancava allora Pippo Baudo nella giuria del talent Si può fare.
Nella (ennesima) ospitata-evento a Domenica in, Amanda Lear ha abbandonato i toni goliardici e scanzonati a cui ci ha abituati negli ultimi anni. I tempi in cui ironizzava sulla boutique chiusa, alludendo alla fine delle sue avventure sentimentali, sono sembrati lontanissimi, lasciando spazio al disincanto e a qualche sassolino tolto dalla scarpa.
Sono convinta che, dopo questo passaggio obbligato che facciamo adesso, ci sia qualcos’altro in cui ritrovare tutti i nostri amici che ci aspettano. Mi è tanto dispiaciuto per Ornella Vanoni, lei mi chiamava, mi è venuta a vedere a teatro. Quello che mi è dispiaciuto di Ornella è di vedere come la prendevano un po’ in giro in questa trasmissione, le facevano fare la comica, non è dignitoso, lei è una grande cantante. Mi dispiace vedere andare via tutti questi cantanti e attori che abbiamo conosciuto, come Alain Delon. Forse la prossima sono io. Devo solo ringraziare per il percorso che ho avuto. A rivedere la mia carriera mi sembra di avere cent’anni, ma io non me li sento, ho ancora tanti progetti tra cinema e teatro.
Mara Venier, immaginando il velato riferimento a Che tempo che fa in cui figura come ospite ricorrente al Tavolo, ha difeso Fabio Fazio, sottolineando quanto il suo programma abbia divertito e, al tempo stesso, aiutato la cantante milanese in momenti difficili. E l’ironia della sorte ha voluto che Amanda Lear abbia diviso la seconda parte dell’intervista con un’altra “Over” iconica del talk show di Fazio.
Orietta Berti riparte col valzer di ingaggi post-Belve
Ci si riferisce a Orietta Berti, di ritorno a Domenica in dopo anni di veti legati alla sua esclusiva con Mediaset. Proprio alla tv commerciale Orietta deve il suo debutto come conduttrice, in Rock & Roll con le Ragazze di Non è la Rai (preserale di Italia1, 1992) e Buona domenica (Canale5, dal 1996): allora Maurizio Costanzo, per competere con Quelli che il calcio nella guerra dei diritti sul campionato, arrivò a interrompere le sue esibizioni live per annunciare i goal. Negli ultimi anni la cantante era stata reclutata come opinionista del Grande Fratello, con un lauto contratto di due anni che le impediva di apparire in altre emittenti: le era stato promesso anche un one woman show tutto suo, poi sostituito dalla sua presenza come giurata in Io canto Generation. Così non ha seguito Fabio Fazio nel suo passaggio sul Nove – che vide, invece, l’ingresso di Ornella Vanoni nel cast fisso – ed è stata lontana anche dalla Domenica in di Mara Venier (che nel 2019 le aveva affidato come rubrica fissa La posta del cuore).
Mara e Orietta si sono ritrovate al Tavolo di Che tempo che fa domenica 30 novembre: era appena andata in onda l’intervista di Belve (RaiDue), dove la signora Berti ha confessato a Francesca Fagnani una rivelazione: Fazio era rimasto deluso dalla sua scelta di lasciare Che tempo che fa. A quanto pare la nostalgia canaglia, mista al temperamento sempreverde di Orietta, deve averne favorito il riavvicinamento al suo mentore colto (condivisero anche Anima mia su RaiDue nel 1997) e, indirettamente, anche all’amica comune Venier.
Nel suo confronto con Amanda Lear, a colpi di aneddoti su acquesantiere e dinamiche coniugali con il mitologico Osvaldo, Orietta ha confermato di non gradire le ospitate celebrative della sua carriera. Perché Orietta Berti non vuole essere ricordata per quello che è stata, ma vuole continuare ad esistere, a essere contemporanea nella tv di oggi a colpi di video cult (l’ultimo, diventato virale, è quello sulla sua passione per il gin tonic che le è valso il commento cult di Fazio “Ma che cosa ti hanno fatto in questi due anni a Mediaset?”) e featuring pop con cantanti in classifica. È questo il segno della rivincita delle artiste Over80 come lei: il rifiuto del Game Over. A quanto pare è in buona compagnia.
Mara Maionchi e Rosanna Lambertucci: altre due Over più in onda che mai

In tempi in cui Iva Zanicchi appare più defilata, mentre incolmabile rimane il vuoto (televisivo e non solo) lasciato da Ornella Vanoni, è possibile annoverare altri due esempi di presenze infancatibili della tv mainstream (e che non dimostrano proprio la loro annata). Uno è quello di Mara Maionchi, reduce da una ennesima edizione di Italia’s got talent su Disney+ e a sua volta reclutata nel tavolo delle vecchie glorie di Fabio Fazio. La presenza di Mara rimane inimitabile per la sua franchezza espressiva – non scevra da turpiloqui che riesce a depurare da ogni volgarità – ma non bisogna sottovalutare la sensibilità che si nasconde dietro le sue scenate plateali. La talent scout ormai più famosa della tv si è fatta conoscere meglio nella sua partecipazione al docu-reality Quelle brave ragazze, che nella prima edizione (SkyUno, 2022) la vide affiancare come voce narrante e co-protagonista la stessa Berti e un’altra signora stracult della tv come Sandra Milo. Allora Mara si mise a nudo più che mai per le sue fobie da viaggio e, al tempo stesso, per la sua capacità di affezionarsi alle compagne di viaggio nel rispetto dell’unicità di ciascuna. Quel format si distinse per la sua inedita capacità di racconto della terza età, quale stagione inclusiva e istruttiva della vita, da parte di tre signore capaci di rimettersi in gioco in un programma itinerante.

Un altro personaggio che si presenta al pubblico televisivo come una rivelazione continua, capace di risorgere dalle ceneri come un’araba fenice, è Rosanna Lambertucci. Portata al successo da Più sani e più belli che la vide pioniera del factual in tv (dal 1981 sino al 1997, con gli ultimi anni su RaiUno al sabato pomeriggio), consacrata da Pippo Baudo tra i Big di RaiUno, in turnazione nel quiz Luna Park (1994), la conduttrice era sparita dalle scene per qualche tempo, complice anche la sua scelta di rimanere vicina alla famiglia in anni difficili.
Dopo anni di ospitate e piccole rubriche, Lambertucci è tornata sotto i riflettori grazie alla sua partecipazione, autoironica e divertente, a Ballando con le stelle 18 (RaiUno, 2023). Qui si è fatta apprezzare per la capacità di reagire col sorriso e la battuta pronta alle provocazioni della giuria e ai siparietti del concorrente Teo Mammucari, pronto a prenderla sempre di mira con le sue gag. A questo si è aggiunto il suo coinvolgimento involontario in parodie sul web, che l’hanno vista spopolare tra i giovanissimi per la sua disponibilità a rilasciare interviste zen, in cui vengono menzionate tutte le sue disgrazie mentre lei reagisce con aplomb (“Il riposa in pace accanto ad Alberto” è ormai storia della tv virale).
Il 30 novembre 2025 Rosanna Lambertucci ha compiuto 80 anni, condividendo i suoi festeggiamenti con il programma La volta buona che spesso la invita come ospite. E, proprio nella stagione tv in corso, si è guadagnata una presenza fissa come opinionista del talk di Elisa Isoardi, Bar centrale. A quanto pare, si è aperta anche per lei una stagione Over di grande successo senza (più) battute d’arresto, ma con battute umoristiche dietro l’angolo per cui lei è la prima a sorridere.





